Perché la musica per allenamenti migliorerà il tuo training

Scritto da: Luca Beria

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Tempo di lettura 6 min

Mercoledì 4 gennaio, ero in palestra per il primo allenamento dell'anno dopo le festività natalizie.


Di fronte a me c'era un tapis roulant, 15 minuti di riscaldamento e nessuna voglia di iniziare. 


Tuttavia, indosso le mie cuffie OPENEAR Solo Pro, seleziono "I’m Good (Blue)" di David Guetta e tutto prende una svolta inaspettata.


Le mie gambe hanno iniziato a muoversi con facilità, la mia mente si è liberata e il riscaldamento è volato via. 


Ti è mai capitato di provare questa sensazione?
 


A me succede spesso e ho scoperto che la musica per allenamenti è il segreto per renderli divertenti, combattere la stanchezza e affrontare gli esercizi più faticosi.


Secondo uno studio condotto nel 2010 dallo psicologo sportivo C.I. Karageorghis, la musica può migliorare gli allenamenti in due modi: ritardando la fatica e aumentando la capacità di lavoro.


Se sei interessato a scoprire di più sulla musica per allenamenti, continua a leggere questo Post, perché al suo interno ti spiegherò come:

  • Ridurre la fatica durante gli allenamenti.
  • Migliorare le tue performance.
  • Migliorare il tuo umore.

Inoltre, ti darò alcuni consigli su come ascoltare la tua musica preferita durante l'allenamento.


Sei pronto? Allora iniziamo!

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I benefici della musica per allenamenti


Cos'è la musica per allenamenti?


Prima di spiegarti quali sono i benefici dell'ascoltare musica mentre ti alleni è importante che ti spieghi cos'è a la "musica per allenamenti".


La musica per allenamenti è un potente strumento che è alla base dei benefici che la musica può darti.


Altro non è che la tua musica preferita oppure le hit del momento raccolte in Playlist specificatamente studiate sia in base ai BPM (battiti per minuto) delle canzoni che in base  all'esercizio da svolgere durante l'intera sessione.


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Come agisce la musica per allenamenti sulla percezione della fatica?


Ti è mai capitato di ascoltare musica particolarmente ritmata durante una lunga pedalata oppure un'attività particolarmente intensa ed avere la sensazione che quell'esercizio fosse meno faticoso del previsto?


A me è capitato spesso ed era la musica che stavo ascoltando che mi aiutava ad alleviare il dolore.


Ma com'è possibile che la musica per allenamenti possa alleviare la fatica?


Vi è un motivo scientifico ed è spiegato nel libro "The Social and Applied Psychology of Music" di North e Hargreaves, la musica distrae dal dolore dell'esercizio fisico creando stimoli sensoriali concorrenti.


In altre parole, quando ascolti una canzone che ti piace, ti distrai e diventa più facile dimenticare la fatica o il dolore di un esercizio particolarmente intenso.


Se ti interessa approfondire leggere questo interessante libro, qui di seguito trovi il link per acquistarlo sia su Kindle che sullo store Amazon.


Ragazzo che si allena in palestra utilizzando cuffie a conduzione ossea

Ma come può la musica per allenamenti influire sulle tue performance?

"Tieni il tempo, Con le gambe con le mani, Tieni il tempo"

883

Ti ricordi la canzone "Tieni il tempo" degli 883? 


È il 1995 e Max Pezzali cantava questo successo che è entrato nella storia della musica italiana. 


Questa canzone descrive ciò che succede quando ascolti musica per allenamenti durante i tuoi esercizi.


Non ci credi? Lascia che te lo dimostri.


Uno studio del 2006 del Prof. Karageorghis  dimostrato che gli atleti tendono ad aumentare la velocità sul tapis roulant quando ascoltano musica con un ritmo veloce, spingendoli a incrementare il passo e la distanza percorsa.


Pensa solo a quanti corsi in palestra si basano sulla musica per scandire la velocità degli esercizi. 


Hai mai provatolo spinning?


Lo spinning è una disciplina nata negli anni '90 in cui l'allenamento avviene su una bicicletta statica, a ritmo di musica. 


Questa è una disciplina particolarmente amata dalle persone perché è un perfetto mix di sport e divertimento. 


E sai perché la musica per allenamenti svolge un ruolo fondamentale nello spinning? 


Perché lavora su due fattori cruciali: riduce la fatica e aumenta le prestazioni. 


Come abbiamo visto in precedenza, il divertimento derivante dalla musica distrae dalla fatica, permettendoti di spingerti oltre i tuoi limiti.


Il secondo fattore, ovvero il miglioramento delle prestazioni, è strettamente legato al ritmo della musica.


Nello spinning, la musica ha un ritmo sostenuto che ti motiva a pedalare più velocemente e con più intensità.


Uno studio condotto nel 2011, sempre dal  Prof. Karageorghis, ha dimostrato che per ottenere le migliori prestazioni in bicicletta, è necessaria una canzone con un ritmo compreso tra 125 e 140 battiti al minuto (bpm).


Ma qual è il ritmo ideale per una corsa sul tapis roulant?


Uno studio del 2014 ha suggerito che per raggiungere le migliori prestazioni durante una corsa sul tapis roulant, è consigliabile selezionare una canzone con un ritmo compreso tra 123 e 131 bpm.


Non hai ancora una playlist con la musica per allenamenti adatta alle tue esigenze?


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Ora passiamo a un altro importante beneficio della musica durante l'allenamento: il miglioramento del tuo umore.

Ragazzi che fanno spinning in palestra

La musica migliora il tuo umore.


Ti è mai capitato di sentirti bene, felice e di buon umore dopo aver ascoltato una canzone piacevole? 


Questo miglioramento è dovuto all'ormone del buonumore: la serotonina.


Diversi studi suggeriscono che un'esperienza di ascolto piacevole può aumentare i livelli di serotonina, mettendoti di buon umore e migliorando di conseguenza il tuo allenamento.


Ora che abbiamo visto quanto la musica per allenamenti può influire positivamente sulla tua percezione della fatica, sul tuo umore e sulle tue performance, dobbiamo focalizzarci su un ultimo aspetto che è fondamentale quando ti alleni ovvero: scegliere le cuffie più adatte alle tue esigenze ed alla tua attività.


Nel prossimo capitolo, ti spiegherò le diverse tipologie di cuffie disponibili sul mercato e quando utilizzarle al meglio.

Scegli le cuffie migliori per le tue esigenze


All'interno di questo Post abbiamo analizzato finora i benefici che si ricavano dall'ascoltare musica mentre ci alleniamo, tuttavia senza gli "ingredienti" giusti è quasi impossibile sbloccare appieno il loro potenziale.


Immagino ora ti stia chiedendo: cosa serve per sbloccare appieno le sue potenzialità?


Uno degli ingredienti lo abbiamo già incontrato all'inizio di questo post ovvero la musica per allenamenti.


Stiamo parlando di Playlist realizzate specificatamente per ottenere il massimo durante i propri allenamenti. 


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Il secondo ingrediente necessario sono auricolari adatti all'attività sportiva.


Esistono fondamentalmente 3 tipologie di cuffie sul mercato che sono over-ear, in-ear ed open ear, tuttavia non tutte queste tipologie di auricolari sono adatta all'attività sportiva. 


Queste tre tipologie si differenziano principalmente per il loro design e tra poco andremo ad analizzare le loro caratteristiche, i punti di debolezza e punti di forza.

OVER-EAR


Le cuffie over-ear, come le AirPods Max, coprono completamente i padiglioni auricolari e offrono un'esperienza di ascolto ad alta fedeltà. 


Sono perfette per chi desidera isolarsi dal mondo esterno e rilassarsi durante l'ascolto. 


Tuttavia, non sono adatte per l'attività sportiva in quanto possono risultare pesanti, instabili e poco confortevoli.


Ma non solo, risultano anche particolarmente pericolose quando si fa attività outdoor perché ti isolano dal mondo esterno, impedendoti di percepire i possibili pericoli come un auto in avvicinamento.


Una ragazza che ascolta musica sul divano con cuffie over-ear.

IN-EAR


Le cuffie in-ear, invece, sono auricolari classici pensati per un uso quotidiano e limitato nel tempo.


Sono ideali per rispondere al telefono o ascoltare musica mentre sei in autobus, in treno oppure in metropolitana. 


Tuttavia, non sono ideali durante l'attività fisica perché possono risultare scomode, instabili e persino pericolose. 


Infatti, poiché sono posizionate all'interno del padiglioni auricolari, isolano dai rumori esterni, rendendo difficile o quasi impossibile percepire l'avvicinamento di veicoli o altri suoni importanti per la sicurezza.

Ragazza che parla al telefono sul treno con cuffie in ear

OPEN-EAR


Se desideri praticare sport in sicurezza, è consigliabile utilizzare cuffie che ti permettano di percepire l'ambiente circostante mentre ascolti musica.


Ed è qui che entrano in gioco le cuffie con design open-ear, come le OPENEAR SOLO PRO.


Le cuffie open-ear sono ideali per gli amanti dello sport perché grazie al loro design aperto combinato alla tecnologia a conduzione ossea, ti permetteranno di ascoltare musica 

e contemporaneamente di percepire l'ambiente circostante.


Queste cuffie sono state progettate pensando a runner, ciclisti e jogger ma anche trekker, crossfitter e sportivi in generale. 


Questo tipo di cuffie ti assicurerà la massima stabilità durante l'allenamento, un elevato comfort durante l'ascolto e un elevata percezione del mondo circostante.


Ragazza che corre al parco con cuffie a conduzione ossea

Siamo giunti alla fine di questo post, ma prima di salutarci, voglio lasciarti un consiglio: 


"Se non hai ancora iniziato ad ascoltare musica durante i tuoi allenamenti, fallo ora. Ne trarrai immediati benefici, come un miglior umore, una sensazione di minor fatica e un miglioramento delle tue prestazioni".


Ti ringrazio per avermi seguito in questa lettura e spero che le informazioni fornite ti siano state utili. 


A presto, un abbraccio.

Luca, co-fondatore di Audioki.